a cura di Rosi Roberto

27 Kb di testo ..... un po' di pazienza. Ne varrà la pena :)

SCOPO DI QUESTO LAVORO:

Mi piace molto viaggiare e spesso, prima di affrontare un viaggio, provo a navigare su Internet per cercare informazioni interessanti ma non trovo quasi mai niente. Mi sono reso conto che il modo migliore per viaggiare è quello di informarsi da persone che hanno già visitato il posto le quali, senza doppi fini, ti daranno tutte le informazioni che vorrai. Ho notato la presenza di molti siti turistici "fai da te" creati da persone che amano viaggiare ma tutti si limitano ad inserire nel loro sito solo fotografie scattate durante il loro soggiorno con una breve descrizione del loro viaggio allegato. Le fotografie sono importanti per farsi un'idea del luogo ma non sono assolutamente sufficienti per venire a conoscenza di tante curiosità.
La mia idea è molto semplice.
Alla fine di ogni viaggio sarebbe interessante scrivere una relazione sul viaggio affrontato annotando emozioni, esperienze, curiosità, prezzi e tante altre informazioni. Scrivendo le vostre impressioni, il vostro viaggio, le informazioni turistiche sulla località visitata vi permettà di aiutare persone che intendono affrontare tale viaggio per la prima volta e, allo stesso tempo, vi consentiranno di ricordare, a distanza di tempo, immagini, curiosità che avevate dimenticato. In questo modo sono sicuro che, io come voi, potremo dare utili suggerimenti sicuramente più interessanti di tanti siti creati da Enti del Turismo (alcuni dei quali sono veramente incompleti) e con il minimo sforzo.

Qui di seguito troverete una "breve" relazione sul mio viaggio ad Agadir (Marocco) e molte informazioni che vi potranno essere d'aiuto. In fondo alla pagina troverete invece un piccolo archivio fotografico.

Chiunque abbia critiche, osservazioni o consigli può scrivermi e ..... BUON VIAGGIO 

RELAZIONE DEL SOGGIORNO AD AGADIR

Viaggio in Marocco (Agadir) 20/4-27/4/97
Partenza da Verona, scalo a Marrakech.

Informazioni generali

Fuso orario: -1 ora (se in Italia è in vigore l'ora legale allora -2 ore)

Temperatura della settimana in questione: 24° C (fantastico), la sera non faceva freddo ma dice che in Agosto, a causa dell'escursione termica provocata dal deserto, è necessario un golf pesante. Inoltre dice che in Agosto, la mattina è caratterizzata da una fitta nebbia (sempre per l'escursione termica) e quindi buona parte della mattinata è compromessa. A Marrakech la temperatura può salire fino ai 40° e oltre.

Volo: Air Line Marocc è una buona compagnia di volo. Pranzo caldo. 1 solo opuscolo pubblicitario. Nessun'altra rivista.

Varie: i rullini fotografici costano moltissimo. Portarseli da casa. Le donne marocchine non amano farsi fotografare. Chiedere loro il permesso. Se andate con la Francorosso vi consiglio di fare la CEA Assistance (7.000 a persona) come copertura medica e perdita bagagli. Con la Francorosso mi sono trovato benissimo e le assistenti sono state molto gentili.

Medicinali e salute: non è richiesta alcuna vaccinazione e portarsi dietro degli integratori intestinali per una eventuale infezione intestinale. Per precauzione, ogni gg prendevo una pasticca per ripopolare la flora intestinale. Per problemi di salute mi sono fatto una certa esperienza in materia di dottori, farmacie, ricette. Non bere acqua nei bar; bere solo acqua sigillata. Nei club non ci sono problemi (in teoria) e non mangiare verdure crude specialmente fuori dal club ma neanche al suo interno. Io le ho mangiate e non mi è successo niente. Cosa si rischia? Infezione Intestinale.

Valuta: Dirham= 190 lire circa (approssimate a 200 così fate i calcoli più velocemente). In Italia non si può acquistare tale valuta. Nei club (nel mio) c'è il change. Dice che la commissione che applica il change all'interno del club è la stessa della banche. Ma !! Comunque è molto comodo. Nel Change non si potevano cambiare più di 200.000 lire alla volta. Le carte di credito sempre per il change sono accettate solo nelle banche. Non cambiare le lire in franchi. Non conviene e non serve a niente. In alcuni negozi accettano anche lire italiane. Poiché non è permesso esportare moneta locale, conservate accuratamente le ricevute di cambio che vi serviranno per convertire i Dirham in Lire. All’aeroporto di Agadir c’è un ufficio cambio che vi permette di fare questa cosa.
Fare però attenzione al fatto che se partite la mattina molto presto tale ufficio è chiuso e rischiate di rimanere con molti DH nelle tasche. Per lo stesso motivo, attenzione ad andare al casinò il giorno prima della partenza, potreste vincere 200.000 (in DH) e non poterle scambiare. Che fregatura !

Telefono: per telefonare in Italia (dal Marocco) 0039 + prefisso senza lo 0 + numero (es : 0039 55 123654)

Lingua: arabo come lingua ufficiale e il francese come seconda lingua. I negozianti sanno anche un po' di italiano. Nei club si parla anche l'inglese.

Religione: Islam

Stato: Monarchia costituzionale , Re Hassan II. (Il re è stato definito da alcuni marocchini con i quali ho parlato come Berlusconi. !!!!)

Popolo: secondo me è molto gentile e disponibile (a parte qualche eccezione).

Documenti: Passaporto. Per chi acquista un pacchetto completo di servizi a terra (albergo, prenotazione tramite agenzia in gita organizzata) è sufficiente la CI.

Escursioni da Agadir: Le escursioni che si possono fare da Agadir sono (quelle qui riportate sono state organizzate dalla Francorosso; penso sia possibile fare altri tipi di escursioni tramite agenzie del posto):

      
 Escursione                                                      DHS                       Lire

Visita della Città di Agadir 085

    17.000 lire

Marrakech (2 gg: pensione completa, HTL 4) 1175

    235.000 lire

Massa in Land Rover (pranzo) 0100

    20.000 lire

Inezgane - Fantasia 0150

    30.000 lire

Marrakech (1 gg: pranzo + cena marocchina) 650

    130.000 lire

Tiout/Taroudant (pranzo) 380

    76.000 lire

Imouzzer 200

    40.000 lire

Serata Berbera (cena spettacolo + bevande) 250

    40.000 lire

Tafraout (pranzo) 360

    72.000 lire

Serata Lords (cena spettacolo + bevande) 350

    70.000 lire

Essaouira (pranzo) 390

    78.000 lire

Gita in mare (pranzo + bevande) 450

    90.000 lire

Tramonto in mare (aperitivo) 180

    36.000 lire


    
Informazioni storiche (cenni): Le origini della città di Agadir sono molto remote, sembra addirittura risalgano ai fasti di Cartagine; ma è soltanto nel 1505 che si viene a delineare, ad opera del portoghese Joào Lopes de Sequeira, il primo nucleo urbano di Agadir, la fortezza di Santa Cruz de Cap Rhir. Dopo alterne vicende storiche, spesso sfociate in sanguinosi scontri a causa della sua posizione strategica, la città è divenuta nel nostro secolo una delle più importanti stazioni balneari marocchine chiamata anche "la Rimini del Marocco". Soprattutto nei mesi invernali quando il clima, ancora dolce e mite, garantisce giornate e invita al relax sul suo litorale sabbioso, che si estende per ben 26 km lungo la costa atlantica (foto 1). In estate una fastidiosa nebbia può talvolta compromettere parte della giornata.
Agadir fu distrutta nel 1960 da un tremendo terremoto che durò 15 secondi. Nella periferia è possibile notare ancora le case che sono sopravvisute al terremoto ma il centro di Agadir è stato tutto quanto ricostruito.Dalla spiaggia (ma anche da alcuni punti delea strade della città) è possibile leggere sul promontorio in cima quale c'è la kasbah le tre parole in arabo alle quali i marocchini sono olto attaccati: Patria, Allah, Re. (foto 1)

Informazioni turistiche

Domenica 20/4

Scalo a Marrakech. Arrivati a Marrakech. ci è preso lo sconforto. Perché ? Pioggia, vento, temperatura 14°.Terribile. Scesi dall'aereo non c'era il pulmino, così siamo dovuti andare a piedi dalla pista di atterraggio fino all'aeroporto. Ci hanno dato un biglietto "in transit" e non è stato necessario fare di nuovo il check-in. Dopo un'oretta siamo ripartiti con un volo nazionale per Agadir. Anche lì ce la siamo fatta a piedi fino all'aeroporto. Prima di ritirare i bagagli dovevamo riempire un foglio (nome, cognome, soggiorno, località, numero CI o passaporto, ...) da presentare ad uno sportello assieme ad un documento, ci hanno "schedati" e siamo finalmente andati a ritirare i bagagli. I controlli pero' non erano finiti; alcuni poliziotti ci hanno controllato minuziosamente gli zaini (bagagli a mano) aprendoci beauty case eccetera.. . Eccoci al primo impatto con il Marocco, tutti vogliono la mancia per qualsiasi servizio. Attenzione: se il facchino vi chiede più soldi di quelli che gli avete dato non accettate, poi ovviamente fate come volete. Io ci sono cascato. Appena saliti sul pullman, l'assistente della FRANCOROSO ci ha illustrato il programma della settimana con escursioni, cene, animazione e ci ha dato del materiale informativo sulle escursioni e sul nostro club TAMLELT. Arrivati al club abbiamo scaricato le valigie e ci hanno dato le chiavi della camera. Ci hanno dato anche le chiavi della cassaforte. Se non le restituisci subito significa che vuoi la cassaforte e la devi pagare a fine soggiorno (30.000 a settimana). Il facchino ci ha portato le valigie in camera e ci ha fatto vedere la stanza. Gli ho dato la mancia (3 dh) anche se non me l'ha chiesta in quanto avevo letto che se gli dai la mancia .... si ricordano di te quando ne avrai bisogno. Comunque questo era un bravo ragazzo, si vedeva dalla faccia.

Iniziamo subito a dire che in Marocco la contrattazione del prezzo è un rito, chiunque deve giocare al ribasso del prezzo. Sarà molto divertente. Non importa contrattare con i taxisti perché hanno il tassametro e basta che tu guardi l'importo segnato a fine corsa, pero' possono fare i furbi ed io ci sono cascato la prima volta. Ad esempio, il tassametro segna 6.1dh e ti chiedano 7dh o 8 dh. In questo caso non cedere e dagli 6 dh. Sono tutti molto gentili e sorridenti. Il ns. era il club Tamlelt, andateci perché è eccezionale. Non solo per la grandezza del club ma anche per la gentilezza di tutto il personale. Tale club fa parte di un complesso turistico chiamato Sahara club e in esso ci sono altri due club: Manader e Agador (quest'ultimo è il più caro). Sapete qual'è il trucco del Tamlelt ? Spendi poco e le strutture dei 3 club sono in comune senza spendere una lira: 4 piscine, 7 campi tennis, squash, pallavolo, pallacanestro, corsi di aerobica, ginnastica in acqua, palestra, 2 ping pong, orangerie (tipo creperie, buonissime, provatele), 4 ristoranti e così via.. (alcune attività sono a pagamento). Ciò che mi ha colpito, ribadisco, è stata la gentilezza del personale, dalle donne delle pulizie al direttore di sala del ristorante. Il mare dista circa 200 mt ed è in gran parte spiaggia libera ma se vuoi, puoi pagare 6.000 per un lettino e un ombrellone alla spiaggia Palm Beach a 300 mt circa (6.000 e' un prezzo scontato solo per i residenti al club Tamlelt e credo anche agli altri due club).

Parliamo della gita a Tiznit/Tafraout.

Costo 360 DH compreso pranzo sul a Tafr., 150 km andara e 150 km ritorno. Escursione di una giornata intera (7.00 - 18.45)

Escursione fantastica: da non perdere.

Tiznit: è un piccolo paese fortificato (foto 2) caratterizzato soprattutto per la lavorazione dell'argento. Visita dell'unico laboratorio e spiegazione di come viene lavorato l'argento. Ci hanno fatto vedere dei pezzi da collezione meravigliosi:

- cintura tutta in argento con le sembianze di un serpente: 600.000 lire
- pugnale in argento e ambra, 12 mesi di lavorazione: 1.200.000 lire

(camerieri 400.000 lire /mese)

Visita del negozio dove puoi acquistare direttamente prodotti in argento e ambra. Io ho acquistato un porta profumo in ambra e argento, stupendo. Prezzi molto interessanti ma devi TRATTARE il prezzo. Caratteristica del paese è che porte e finestre sono di colore turchese perché tale colore allontana mosche e zanzare. Il paese è molto carino e c'è molto verde. Tutto intorno c'è una desolazione fuori dal comune. Non c'è deserto di sabbia ma la zona è completamente arida con qualche sterpaglia. Proseguimento del viaggio per Tafraout. Sosta nella Valle della Meditazione (foto 4 e 5). Il nome deriva dal fatto che guardando le montagne di granito rosa è possibile intravedere figure di animali, persone, cose. Dipende dalla fantasia del vedente. Concentrandoti puoi vedere cose meravigliose: leone, foca, un cinese, scimmia, ... Sembra un paesaggio fatto di cartapesta. Arrivo a Tafr. e pranzo nell'unico albergo del posto. Abbiamo mangiato il Tajin, una specie di paiella. Il tajin può essere di carne e di pesce. Comunque c'è carne (o pesce) olive, patate, verdure. Le pietanze marocchine che ho mangiato sono formate soprattutto da verdure e la frutta è squisita. Da non perdersi il melone verde, buonissimo. Non è dolce come il nostro melone ed è molto fresco. Viene usato sia nel primo, sia nel secondo e sia come macedonia. Dopo, visita allo stupendo negozio dei Tuareg (foto 3). I tuareg sono un popolo nomade che vive 6 mesi nel deserto e 6 mesi nel paese. Loro odiano il caos e amano la libertà quindi preferiscono vivere in paesini piccoli e lontani dagli affollati centri abitati. Il capo tuareg ci fa accomodare nella sala dei tappeti e ci spiega come si svolge la loro vita, di cosa vivono, come sono organizzati. Prima di iniziare offre a tutti noi il meraviglioso tè alla menta che secondo me è stupendo ma riconosco che abbia un sapore particolare e quindi a non tutti può piacere ma per un cultore del tè come me è il massimo. Senza scendere nei dettagli, il capo tuareg ci ha fatto vedere degli stupendi Kilim (si scrive così ?) tutti lavorati a mano che lasciano senza fiato anche un ignorante in materia come me. Niente a che fare con quelli pubblicizzati alla TV (ripeto, sono un ignorante in materia ) e che prezzi !! INTERESSANTISSIMI, infatti ho fatto una pazzia ed io e la mia ragazza abbiamo comprato un KILIM. Ovviamente abbiamo contrattato per circa 20 minuti e l'abbiamo ottenuto a metà del prezzo. Ci sarebbero ancora tante cose da dire, comunque sappiate che esistono due tipi di tappeti: il tappeto berbero e il tappeto tuareg. Il primo è molto sottile, il secondo è molto spesso (quello che ho acquistato io) perché serve come ai tuareg quando stanno nel deserto per ripararsi dal vento e dalla sabbia. Tali tappeti sono costruiti in modo che né il vento né la sabbia vi passi attraverso. Dopo aver fatto i nostri acquisti siamo ripartiti per tornare verso "casa". Rientro alle 18.45

Attenzione: quando entrate in un negozio dovete fare l'abitudine a contrattare il prezzo a meno che il negozio non esponga il cartello "prezzi fissi". In tal caso non è possibile contrattare il prezzo ma la maggior parte dei negozi (almeno ad Agadir) non espone tale cartello. Non vergognatevi di abbassare il prezzo, sicuramente verrete ad un compromesso. Consiglio: per fare ottttttimiiiiiiiii affari dovete andare al souk di Agadir (souk=mercato). I prodotti tipici sono la pelle, la radica, il tè all menta, argento, oro. Consiglio: comprate qualcosa in radica perché la radica è un tipo di legno bellissimo che difficilmente si trova in Italia e se lo trovaste costerebbe veramente TROPPO. Per farvi un esempio: uno stupendo posacenere di dimensioni di gran lunga superiori ad un normale posacenere da tavolo mi è costato 16.000 (ovviamente dopo aver contrattato). Per i marocchini la contrattazione è una cosa che rientra nella loro cultura. Alcuni vi faranno entrare nel loro negozietto, vi offriranno il famoso tè alla menta ed inizierete la contrattazione. A me nessuno ha offerto il tè però sono stati ugualmente gentili e disponibili. Devo dire che alcuni negozianti sono veramente insopportabili perché vi costringono ad entrare nel loro negozio. Ovviamente nessuno vi impone di entrarvi pertanto, se volete, rispondete che non vi interessa e "tirate diritto". Potete entrate a vedere il negozio, ma attenzione: come entrate nel negozio, il negoziante inizierà a starvi dietro, a farvi vedere cose; non disperate, nessuno vi impone, ripeto, di comprare per forza. Mi RACCOMANDO, cercate di abbassare il prezzo. Potete scendere fino ad un terzo del prezzo etichettato ma dovete avere un po' di pazienza; vedrete che sarà un'esperienza interessante. Capirete così che i marocchini che sono sulla spiaggia e che ogni tanto ci disturbano, in realtà non lo fanno per darci noia ma rientra nella loro cultura. Inoltre devo dire un'altra cosa. I marocchini sono, al di là della religione ferrea che osservano, un popolo gentile e carino. Ovviamente, come in tutto il mondo, gli stronzi sono anche in Marocco ma questo non significa che siano tutti stronzi, CAPITO ? Vedrete che passerete una bella vacanza. Posso fare una considerazione personale.? Durante i miei viaggi all'estero, ho notato il pessimo comportamento di molti italiani che insultano (in italiano, troppo facile !!!) o fanno i cafoni con la gente del posto. Ricordati: se ti comporti bene, con gentilezza con tutti sicuramente riceverai altrettanta gentilezza e cordialità. Difficilmente succede il contrario. Ad esempio, in Corsica mi capitò di vedere ..... lasciamo perdere, penso di essermi spiegato. Ho notato che anche in Marocco, io e la mia ragazza abbiamo fatta amicizia con camerieri, donne delle pulizie, portieri, .... senza alcun problema. Basta essere gentili come (dovrebbe essere in teoria) e non comportarsi da "italiano".

Per visitare la città o il souk (mercato) di Agadir si possono utilizzare i taxi (costano veramente poco, fate attenzione al tassametro e pagate solo la cifra indicata su di esso). Ci sono due tipi di taxi: rossi e blu. I primi fanno soltanto vi portano soltanto all'interno della città, i secondi vi portano anche fuori dalla città. Per i Rossi non c'è alcun problema, per i Blu state attenti. Se dovete fare percorsi molto lunghi affidatevi a gite organizzate che il vostro club sicuramente farà oppure rivolgetevi a qualche agenzia nel centro della città come Holidays Service (qualcosa del genere) [ciò che ho detto sui taxi blu a proposito della sicurezza è solo una mia opinione, a voi la scelta]. Quando entrerete in taxi, alcuni taxisti inizieranno a parlare con voi chiedendovi se siete italiani, dove vivete e così via, sarà molto divertente. Per chiamare i taxi basta fare un cenno con la mano. Per la strada ne incontrerete moltissimi (soprattutto quelli Rossi). Non è pericoloso viaggiare senza guida a Agadir né tanto meno la sera.

Non sono potuto andare a Marracheck ma chi può non si perda tale occasione. Amici che ci sono stati hanno detto che è una città incredibile. Se vuoi vedere il vero Marocco devi andare a Marrac. E' una città da prendere un po' alla volta perché c'è un'atmosfera particolare, un mescolarsi di colori e odori che forse all'inizio non apprezzeremo molto ma una volta entrati in sintonia con il paesaggio sarà veramente una bella esperienza. ATTENZIONE: per visitare il famosissimo mercato di Marrac. affidatevi ad una guida seria o ad una gita organizzata (anche questa è una mia personale opinione). Ogni tanto sparisce qualche persona. Molti bambini si offriranno di farvi da guida sia per la città sia per il mercato. NON ACCETTATE, rivolgetevi ad una guida oppure fate da soli. I bambini saranno molto insistenti ma voi non considerateli.

Siamo stati ad Agadir a fine Aprile e il tempo era stupendo a parte i primi due giorni perchè c'era un vento incredibilmente forte. Passato il vento, sembrava di essere in paradiso. Consiglio a quelli che hanno la pelle chiara (come la mia) di farsi almeno 4 sedute di lampade in giorni consecutivi nella settimana prima di partire. Se non mi fossi fatto un po' di lampada mi sarei rovinato nonostante la crema a protezione totale !!!.

Una cosa che mi ha veramente colpito è stata quando, mentre camminavo per una strada del centro, vidi sul lato destro della strada un uomo con una bilancia che dava la possibilità, pagando, di misurare il proprio peso. Che roba! Decisamente un popolo che si sa arrangiare.

La spiaggia di Agadir è molto estesa e larga (foto 1). Ho fatto il bagno ma l'acqua era molto fredda e c'erano delle correnti veramente forti (infatti ci muoiono molte persone durante l'estate).

ATTENZIONE A farvi il bagno soprattutto per i più piccoli.

Domenica 27/04

Sveglia alle 3.00 di mattina perché avevamo l'aereo alle 7.00 da Agadir. La mattina alle 3.00 si stava in manica corte, stupendo. Una cosa che mi fa arrabbiare è l'applauso dopo l'atterraggio. Mi sembra così puerile !!! ma capisco che per molti possa "essere tanto libberatorio". Cosa vi ricorda :)) ????

CONCLUSIONE:

Spero che questa mia descrizione vi possa essere d'aiuto per un vostro futuro viaggio in Marocco e spero di aver convinto alcuni di voi a fare la stessa cosa per i vostri viaggi in modo da avere un nostro archivio viaggi sicuramente molto più attendibile di altri.

Ringrazio Mario Jappelli per avermi dato la possibilità di ospitare questo elaborato sul suo sito.

ARCHIVIO FOTOGRAFICO

     
Foto 1.  Spiaggia di Agadir                           Foto 2.  Tiznit: il paese dell'argento

 

Foto 3. Negozio dei Tuareg a Tafrout               Foto 4.  Cosa ci vedete ?

                        

Foto 5.  Paesino vicino Tafraout. E qui cosa ci vedete ?

Foto 6.   Dromedario sulla strada per andare a Tafraout

N.B.:  Vi posso assicurare che al di là delle foto il paesaggio è stupendo

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